Essere in dolce attesa non significa rinunciare alla propria bellezza e femminilità. Nei nove mesi di gravidanza saranno tante le abitudini da cambiare, ma quella di prendersi cura di se stesse e del proprio corpo è una routine da mantenere o meglio ancora da accrescere.
La gravidanza è un motivo in più per coccolarsi e volersi bene, ma per farlo correttamente vanno valutati e scelti i metodi migliori. La donna “combatterà” i peli superflui anche nei nove mesi di gravidanza, perciò cerchiamo di vedere insieme come è meglio comportarsi.
In quei mesi gli estrogeni bloccano l’azione del testosterone rallentando la crescita del pelo. Questo non significa però che si può rinunciare del tutto alla depilazione, è comunque possibile far passare più tempo fra un trattamento e l’altro.
Per valutare quale metodo epilatorio scegliere va tenuto conto che la pelle della gestante è, nella maggior parte dei casi, più sensibile, delicata e irritabile, perciò ogni donna non dovrà sottovalutare la propria predisposizione a questi problemi considerando che durante tale periodo è possibile che si accentuino. É per questo che sconsigliamo l’uso di prodotti chimici come creme o schiume depilatorie molto aggressive sulla pelle e ad alto rischio di irritazioni. Evitiamo inoltre l’uso del rasoio che, tagliando il pelo in superficie, lo rende sempre più robusto e ne permette una ricrescita rapida che costringe ad una rasatura molto frequente.
Per le donne che hanno sempre scelto l’epilazione, con cera a caldo o a freddo, va innanzitutto precisato che non ci sono controindicazioni e che la convinzione che lega la rottura di capillari all’utilizzo della ceretta a strappo non è del tutto fondata. La fragilità capillare è causata da una sofferenza del microcircolo e non da cause esterne; può succedere comunque che, durante la gravidanza, quando il peso del corpo aumenta e il cuore e il circolo venoso sono sottoposti ad un surplus di lavoro, una cera troppo calda o uno strappo maldestro possano nuocere alla pelle e ai capillari stessi, provocando travasi ecchimotici. Una buona estetista saprà prevedere ciò e usare le giuste accortezze per non nuocere in nessun modo alla salute della sua cliente.
Detto questo, ciò che consigliamo a tutte le donne in dolce attesa è di rivolgersi ad un Istituto Estetico che abbia degli ottimi professionisti che sappiano valutare caso per caso e consigliare il trattamento migliore per ogni donna. Per svolgere al meglio tale trattamento è meglio aver frequentato uno dei nostri Corsi per Estetista, che ti forniranno tutte le competenze di cui hai bisogno per essere un professionista dell’estetica.